Il lifting medio facciale o mini lifting (ossia il lifting della parte centrale del volto) viene eseguito per correggere gli effetti del rilassamento e dell’atrofia della cute e dei tessuti sottostanti. I segni che derivano dalla discesa della pelle, del grasso e delle fasce muscolari sono rappresentati abitualmente da:
- appiattimento delle regioni zigomatiche;
- solchi naso-jugali (infossamenti che dall’angolo interno degli occhi si dirigono obliquamente verso i lati);
- solchi naso-labiali (depressioni cutanee che dai lati del naso scendono verso gli angoli della bocca);
- solchi labio-jugali “marionette” (solchi che scendono dagli angoli della bocca ai lati del mento);
- alterazioni dei margini mandibolari causate dalla discesa della guancia.
Le cause di queste alterazioni sono l’invecchiamento, la forza di gravità, i danni solari, l’affaticamento, le abitudini di vita e, in certi individui, la predisposizione familiare all’invecchiamento precoce.
Il miglioramento dell’estetica facciale e quindi la correzione dei difetti sopra citati, è ottenuto mediante il sollevamento e il riposizionamento delle fasce, dei muscoli, del grasso e della pelle della parte centrale del viso consentendo l’eliminazione o almeno l’attenuazione delle rughe e dei solchi più evidenti. L’obiettivo dell’intervento è quindi quello di rendere più fresco e giovanile l’aspetto del volto, senza cambiarne la fisionomia e l’espressione.
Il lifting medio facciale o mini lifting può essere eseguito da solo o contemporaneamente ad altri interventi.