Fin da bambino il mio sogno era diventare un medico ed essere chiamato Dottore. Da persona ambiziosa quale sono ho ritenuto che la chirurgia plastica fosse una delle specializzazioni più difficile da raggiungere. Avendo inoltre l’ambizione di crearmi una famiglia, la chirurgia plastica mi dava l’opportunità di lavorare come libero professionista e non solo in una struttura ospedaliera.
Se non avessi scelto la chirurgia plastica, e quindi la carriera medica, avrei seguito un’altra mia grande passione, nonché la mia più grande paura, che è quella di volare. Avrei quindi perseguito la strada per diventare pilota. In entrambi i casi ci vuole senso di responsabilità, forte impegno, determinazione, lucidità ed una forte passione.